Il mercato dell’auto in condivisione continua ad espandersi (l’incremento complessivo in Italia, nel corso dell’ultimo anno, ha sfiorato il 400%) e anche ETERIA ha deciso di scendere in campo: lo fa puntando alle aziende, con Eteria Carsharing: un progetto che vuole combinare la formula del car sharing con quella del noleggio a lungo termine, fornendo un’alternativa all’uso di taxi, auto con conducente, vetture aziendali e rimborsi spese post-viaggio. Il tutto con un risparmio complessivo che può arrivare fino al 40%.
Anche in questo caso si tratta di un servizio key free. Per potersi sedere al volante dell’automobile è sufficiente prenotarla fornendo l’accoppiata username-password in un’app aziendale o sbloccarla con una carta. La novità, però, è che i dipendenti possono utilizzare le vetture anche fuori dall’orario di lavoro: in questo caso il costo del noleggio viene direttamente prelevato dalla busta paga del mese successivo. Questa possibilità può essere estesa a tutti i dipendenti, compresi quelli cui normalmente non è consentito utilizzare l’auto della società nel tempo libero.
Il servizio è già attivo presso alcuni clienti ed è utilizzabile su qualunque modello di auto. Entro la primavera è previsto l’ampliamento della gamma di servizi.
Il sistema giova sia ai dipendenti, che ovviamente alle società, le quali possono così rientrare nelle spese di gestione della flotta, utilizzandola anche quando le auto starebbero ferme, soprattutto di sera e nei fine settimana. Il servizio integra l’uso dei veicoli in momenti diversi, permettendo all’azienda di risparmiare, per esempio su taxi, noleggi con conducente o rimborsi chilometrici, usando di più le auto a disposizione. Inoltre costituisce anche una valida alternativa al car pooling, senza dover cercare qualcuno che svolga il nostro stesso tratto per condividerne il tragitto, perché è la stessa azienda che noleggiare ai propri dipendenti l’auto inutilizzata.