Pianificare un percorso di consegna è un lavoro complesso. Pianificare decine, o centinaia, di percorsi di consegna è quasi impossibile senza gli strumenti giusti.
Stiamo parlando di ore e ore di lavoro, che se fatto bene, spesso si traduce solo in un risparmio di pochi minuti di tempo di consegna, se sei fortunato. Ti fa chiedere: tutto quello sforzo nevale davvero la pena?
A volte si salta l’intera pianificazione, scegliendo invece di spedire le consegne mentre si viaggia dai clienti. Il problema in questo modo è che più furgoni finiscono per essere instradati nello stesso quartiere.
Un’efficace pianificazione del percorso avrebbe risparmiato carburante per l’invio di più camion nella stessa area, oltre a liberare un autista. E questo è solo un esempio.
Ma come si pianificano effettivamente i percorsi di consegna? Che cos’è l’ottimizzazione del percorso?
L’ottimizzazione del percorso è il processo di ricerca del percorso migliore che i corrieri devono intraprendere per trasportare un pacco dall’hub centrale al destinatario finale nel modo più rapido ed economico possibile.
Questo non significa necessariamente trovare il percorso più breve. È più focalizzato sulla riduzione al minimo del tempo di guida totale quando si effettua un numero qualsiasi di fermate, fattorizzando una serie di variabili tra cui:
- Finestre dei tempi di consegna
- Capacità di carico del veicolo (peso e/o volume)
- Programma del conducente
- Prossimità del driver e/o posizione dell’hub
- Congestione del traffico
- Incidenti stradali
- Quanto sono lontane le diverse fermate l’una dall’altra
Se fatto manualmente, trovare i percorsi migliori è un processo noioso (e quasi impossibile da fare in modo ottimale). Se hai solo pochi veicoli con 10 fermate ciascuno, ci possono letteralmente essere milioni di diverse possibilità di percorso.
Con il software di ottimizzazione del percorso, puoi calcolare i percorsi migliori in pochi secondi, massimizzando il numero di consegne che i tuoi autisti possono effettuare (e la quantità di entrate che la tua azienda può generare).
Perché l’ottimizzazionedel percorso è importante?
Gli esseri umani non hanno la larghezza di banda mentale per fattorizzare adeguatamente le diverse variabili che possono influenzare un percorso e la capacità di determinare con precisione la strada più efficiente in base alle informazioni. Anche potendolo fare manualmente, significa che spenderesti quantità ingiustificabili di tempo per gestire i percorsi di consegna. Il che rischia di aumentare drasticamente i costi operativi con problemi come l’overbooking dei veicoli e l’utilizzo in eccesso di carburante.
Oggi, i processi di consegna dell’ultimo miglio rappresentano il 53% del costo totale della spedizione e fino al 41% dei costi totali della catena di approvvigionamento. La maggior parte di questa spesa è il prodotto di percorsi di consegna scarsamente ottimizzati.
È possibile pianificare manualmente i percorsi?
A meno che tu non sia una micro azienda con solo uno o due veicoli, il tempo e l’inevitabile errore umano che andrà nella pianificazione manuale del percorso rende l’opzione non da evitare. Per ogni furgone che verrà aggiunto la pianificazione diventa sempre più complicata. Con l’aumentare del numero di fermate e dei possibili percorsi, anche il numero di ore trascorse a pianificarle aumenta.
Il software di ottimizzazione del percorso invece utilizza un algoritmo per eseguire automaticamente ogni possibile percorso in pochi secondi. Questi algoritmi sono noti come “Vehicle Routing Problem”.
Google Maps o Waze possono ottimizzare i percorsi di consegna?
Le app di navigazione come Google Maps, Wazee app e simili non sono la risposta. Questo perché sono progettati per fornire semplici direzioni da A a B, percorsi multi-stop non complicati che non prevedono una moltitudine di variabili e vincoli.
Queste app non possono pianificare efficacemente i percorsi di consegna costituiti da centinaia di destinazioni su base giornaliera. Per prima cosa, gli indirizzi dovrebbero comunque essere immessi manualmente, il che non richiede solo tempo, ma è soggetto a errori. Il loro basso costo iniziale può essere allettante, ma finirà per costarti denaro a lungo termine.
Cinque modi in cui il software di ottimizzazione del percorso può migliorare l’efficienza (e risparmiare denaro)
1. Visualizzare i percorsi di consegna
Se devi passare del tempo a cercare di decifrare un percorso hai già un problema difficile. Questo è spesso il caso delle mappe fisiche e cartacee, o delle direzioni indicate testualmente.
Il software diottimizzazione del percorso traduce i percorsi di consegna in una mappa visiva, in modo che spedizioniere e autista possano vedere a colpo d’occhio esattamente dove si trovano le diverse fermate, chi sta andando dove e tutti gli aggiornamenti effettuati in base alle condizioni del traffico in tempo reale.
Questo livello di automazione elimina molti oneri a carico dei responsabili delle consegne aggiungendo offerte di consegna più moderne in stile GPS.
2. Tagliare i tempi di consegna
In precedenza abbiamo detto che gli algoritmi possono essere utilizzati per creare percorsi di consegna ottimizzati. Se hai pianificato manualmente fino ad ora, potresti avere qualcuno che eccepisce l’utilità del tuo ruolo. Dopotutto, a nessuno piace l’idea di essere sostituito da un robot.
Un percorso di consegna ottimizzato può farti risparmiare dal 20% al 40% sul carburante e sul tempo di guida, quindi vale sicuramente la pena esaminarlo. Basta non pensarlo come lasciare il controllo dei tuoi percorsi ad altri, ma piuttosto che questo algoritmo è appena diventato il tuo assistente personale fatto per rendere il tuo lavoro molto più semplice. Per non parlare del fatto che i tuoi clienti saranno molto più felici! Naturalmente, le migliori soluzioni di pianificazione ti permetteranno di apportare modifiche manuali ai percorsi come meglio credi anche dopo che sono stati ottimizzati. Ci sarà sempre un elemento di conoscenza umana che è quasi impossibile da considerare per qualsiasi algoritmo: spesso è necessario modificare manualmente la soluzione.
3. Invio automatico per evitare colli di bottiglia
Immagina di non dover stampare e consegnare ai tuoi autisti una pila di carta prima di ogni percorso di consegna. Il software di ottimizzazione del percorso può farlo in automatico.
Tutti i dati sono digitali. Puoi sederti e rilassarti mentre il software invia gli autisti per te, dicendo loro esattamente quando andare, dove andare e tutte le istruzioni di cui hanno bisogno lungo la strada.
I responsabili delle consegne possono impostare regole per assegnare automaticamente le consegne in base alla vicinanza e alla distanza dal percorso, raccogliendo al contempo la prova di consegna – foto, firme e codici a barre – direttamente dai loro telefoni cellulari.
4. Migliorare l’esperienza del cliente
I clienti vogliono sapere dove si trovano i loro ordini e tu e vuoi sapere dove si trovano i tuoi autisti.
Il software di ottimizzazione del percorso funge anche da software di tracciamento e visibilità degli autisti in tempo reale, in modo da sapere esattamente dove si trovano i driver in ogni momento.
Ad esempio, se uno degli autisti viene ritardato per qualsiasi motivo, questo sarà visibile in tempo reale sia alla società che al destinatario e la quantità di ritardo verrà aggiunta al tempo di consegna stimato originale, mantenendolo accurato.
Ciò riduce anche la quantità di chiamate di supporto ricevute poiché i clienti riceveranno automaticamente gli aggiornamenti di stato, evitando la necessità di chiamare.
I clienti riceveranno aggiornamenti automatici dello stato all’avvio di una consegna, nonché il tempo stimato di arrivo (ETA), tramite notifiche SMS automatiche. La piattaforma consente inoltre ai clienti di comunicare con autisti, spedizionieri e call center, consentendo al tuo team di risolvere i problemi in tempo reale.
5. Migliorare continuamente le prestazioni
L’ottimizzazione del percorso non è una cosa una tantum. È essenziale tenere traccia delle operazioni di consegna e apportare continuamente miglioramenti per garantire che rimangano il più efficienti possibile.
La maggior parte dei software di ottimizzazione dei percorsi è dotata di funzionalità di reporting integrate, in modo da poter vedere con precisione quali aree devono essere migliorate per ridurre i costi e aumentare i profitti.
Ad esempio, ogni operazione di recapito deve tenere traccia di indicatori KPI:
- Tariffe in tempo reale
- Tempi di servizio
- Consegne avvenute
- Valutazioni del feedback dei clienti
- Tempo di inattività
- Drop off per ritiro
Con Route4Me, manager e austisti possono visualizzare questi indicatori KPI e segmentare i dati in base al team, al conducente, al giorno, alla settimana e all’ora del giorno. Questo livello di informazioni consente di identificare più facilmente costosi colli di bottiglia nel processo di consegna.